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Il segmento testuale Piazza Cavour è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 19Entità Multimediali , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 169

Brano: [...], Giussanì, Alessi', alla Cobianchi di Omegna, per opera di Italo Femia e Ruscelli, con il pretesto di una lotta per il cottimo nel reparto elettrodi derurgi co; alla Metallurgica Ossolana, alla Elettrochimica del Toce, alla Ceretti di Villadossola e in alcune altre fabbriche novaresi.

Il 26 luglio, issata sulla Cupola antonelliana di Novara la bandiera tricolore, si attuarono fermate nelle fabbriche. Un comizio venne disperso dalla truppa in Piazza Cavour, mentre un altro aveva luogo davanti alla fonderia Dell’Erra, improvvisato da Giuseppe Giarda e Gaspare Paletta, intanto il socialista Camillo Pasquali parlava da casa Garelli, cento metri più in là. A Omegna la folla invase la casa del fascio e la sede dei sindacati e, più tardi, la popolazione impose alla forza pubblica il rilascio degli arrestati per quegli episodi.

A Villadossola, durante la dimostrazione operaia, venne fatta baciare la vecchia bandiera della Società Operaia che i vecchi compagni

avevano conservato a turno durante gli anni della clandestinità; inoltre fu subito rico[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 707

Brano: [...]ì sottoposta alle esigenze centralizzatrici del ministero, ma tale processo indebolì ulteriormente il legame del mondo giornalistico con il P.N.F.. Lo spazio politico del partito era stato d'altronde fortemente ridimensionato con il nuovo statuto del 1938, anche se formalmente il P.N.F. continuava a essere indicato come il « garante » della « gloriosa rivoluzione d'ottobre ». Nella notte del 25.7.1943, nella nuova sede del « Popolo d'Italia » in Piazza Cavour a Milano, i redattori sbalorditi furono chiamati a preparare un numero del giornale, in cui

il Duce del fascismo non era neppure nominato e il titolo di prima pagina annunciava: « Nell’ora solenne che incombe sui destini della Patria/Badoglio è nominato Capo del Governo/Un proclama agli italiani del Re Imperatore che ha assunto il comando di tutte le Forze Armate/L’ltalia troverà la via della riscossa/Governo militare nel paese con pieni poteri ». Ma il n. 207, in quel lunedì 26 luglio 1943, XXIVIII dell’impero, era destinato a non uscire: in quella stessa notte, un gruppo di dimostranti f[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 171

Brano: [...]onenti verranno processati dal Tribunale Popolare che comminerà 6 condanne a morte e 233 anni di carcere.

Tra gli eccidi perpetrati dalla squadraccia capeggiata da Martino, si ricordano: il 26 agosto, a Vignale, massacro di 9 contadini e 4 operai rastrellati nei cascinali; il 24 ottobre, l’incendio della borgata di Castelletto di Momo e l’assassinio di

4 cittadini; Io stesso 24 ottobre, il duplice eccidio di Novara, in Piazza Vittoria e in Piazza Cavour, dove vennero fucilati 7 patrioti prelevati dalle carceri [Mario Campagnoli, Ludovico Bertona, Aldo Fizzotti, Vittorio Aina, Emilio Lavizzari, Giuseppe Piccini e Giovanni Bella ndi) .

Il 13.9.1944 la battaglia di Gravellona (v.), coi suoi 32 morti e 12 feriti, facendo superare i contrasti di diversa tendenza, aprì la strada alla liberazione delle vallate ossolane e alla « repubblica partigiana » dell’Ossola (v.). Da questa esperienza uscirà il Comando Unico della Zona dell’Ossola, guidato dal colonnello Giuseppe Curreno (v.) con commissario Paolo Scarpone [Livio] e capo di stato maggiore B[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Piazza Cavour, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.L.N. <---comunista <---D.C. <---nazifascisti <---socialista <---Achille Magni <---Albertino Cane <---Aldo Aniasi <---Aldo Fiz <---Aldo Marchini <---Alfredo Di Dio <---Alleati in Svizzera <---Amleto Latini <---Angelo Pettinar <---Armando Caldana <---Augusto De Gasperi <---Bartolomeo Chiodo <---Bibliografia <---Brigata del Cusio <---Brigata del Popolo <---Carlo Leonardi <---Carlo Nor <---Carlo Torelli <---Castelletto di Momo <---Castiglione Ossola <---Cavour a Milano <---Ceretti di Villadossola <---Cesare Bet <---Cobianchi Giuseppe Coppo <---Cobianchi di Omegna <---Comando Piazza di Novara <---Comitato del Fronte Nazionale <---Comitato del Partito <---De Gasperi <---Di Dio <---Elettrochimica <---Elettrochimica del Toce <---Emilio Calderoni <---Enrico Alberti <---Enrico Mass <---Enzo Gibin <---Ercole Levati <---Ernesto Albertella <---Ettore Maf <---Ettore Tibaldi <---Fausto Massinissa <---Ferdinando Zampieri <---Fortunato De Matteis <---G.N.R. <---Gaspare Pajetta <---Gaspare Paletta <---Gaspare Rizzi <---Giacomo Roberti <---Gino Borgna <---Giovanni Bella <---Giovanni Bindi <---Giunta di Governo <---Giuseppe Curreno <---Giuseppe Piccini <---Giuseppe Realini <---Giuseppe Salsa <---Giuseppino Bussa <---Gruppo Ossola <---Hs Messaggi <---Il Popolo <---Il popolo <---Junio Valerio Borghese <---La II <---Luigi Barone <---Luigi Falda <---Mas di Junio <---Metallurgica Ossolana <---Michele Guerra <---Montecatini Piemontese Ammoniaca <---Movimento di Unità Proletaria <---Natale Menotti <---Novara Enrico Vezzalini <---Ossola di Alfredo Di Dio <---P.C.I. <---P.N.F. <---P.S.I.U.P. <---Partito comunista <---Piero F <---Piero Peroni <---Pietro Mocchetto <---Pizio Greta <---Plinio P <---Potosem Wnerta <---Raffaello Sacconi <---Re Imperatore <---Renato Boeri <---Rhodiatoce di Pallanza <---Rinaldo Gioria <---San Nazzaro <---Storia <---Tribunale Popolare <---U.R.S.S. <---Ugo Porzio Giovanola <---Unità Proletaria <---X Mas di Junio Valerio Borghese <---antifascismo <---antifascista <---antifascisti <---azionisti <---comunisti <---cristiana <---d'Italia <---d'Metili <---dell'Internazionale <---democristiani <---democristiano <---disfattismo <---fascismo <---fascista <---fasciste <---fascisti <---italiana <---italiani <---nazifasciste <---nazista <---socialisti <---staliniane <---tonelliana



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